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Per la valutazione del flusso tricuspidale
l’epoca
gestazionale deve essere 11+0-13+6 settimane e la lunghezza
vertice-sacro tra 45 e 84 mm.
Il feto dovrebbe essere in un momento di quiescenza.
L’ingrandimento dell’immagine dovrebbe essere tale che
solo il torace fetale occupi l’intero schermo.
Dovrebbe essere visualizzata una sezione apicale delle quattro
camere cardiache.
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Normale: assenza di rigurgito durante la sistole ventricolare
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Patologico: rigurgito tricuspidale della durata di circa
metà della sistole e con una velocità di
più di 60 cm/s
A 11+0-13+6 settimane si riscontra rigurgito tricuspidale in:
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Feti euploidi
1%
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Feti con trisomia 21
55%
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Feti con trisomia 18
30%
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Feti con trisomia 13
30%
Il rigurgito tricuspidale è più comune se:
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L’epoca gestazionale è 11 piuttosto che 13
settimane
- La translucenza nucale è aumentata
La valutazione Doppler del flusso tricuspidale può essere
inserita in due differenti strategie di screening, che risultano
simili per sensibilità e percentuale di falsi positivi:
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Il flusso tricuspidale può essere esaminato in tutti
i casi.
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Valutazione in un sottogruppo di gravidanze a rischio
intermedio (compreso tra 1 su 51 e 1 su 1000) dopo
screening basato su età materna, NT fetale,
FHR. Tali casi constituiscono solo un sesto (15%) della
popolazione totale
La valutazione del flusso tricuspidale migliora l’efficacia
dello screening con un aumento della sensibilità ed una
simultanea riduzione della percentuale di falsi positivi.
Cardiopatie congenite
La prevalenza di cardiopatie congenite maggiori in feti euploidi
è di circa 4 su 1,000.
Il rischio di cardiopatie congenite maggiori aumenta con
l'incremento della translucenza nucale.
In feti con aumento della translucenza nucale il rischio di
cardiopatie congenite:
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E’ aumentato se è presente rigurgito tricuspidale
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E’ ridotto se il flusso tricuspidale è normale
Se è presente rigurgito tricuspidale è necessario
esaminare il cuore fetale allo scopo di escludere cardiopatie
congenite maggiori.
Personalmente sono certificato dalla FMF di Londra dal 2008 e
inserito nell’elenco dei medici che questa Associazione
aggiorna ogni anno.
(vedi
Certificazione FMF)
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